Prima casa e agevolazioni fiscali guida all’acquisto tra imposte e norme. Definizioni e spiegazione di prima casa e abitazione principale, imposta di registro, imposta ipotercaria.
Prima casa: cos’è?
Per “prima casa” (rilevante ai fini delle imposte indirette, quindi imposte di registro, ipotecarie, catastali ed Iva), si intende la prima abitazione nel Comune in cui si è acquistato. La prima casa è quindi la prima abitazione di proprietà. Tutti gli immobili acquistati successivamente – mantenendo al proprietà dell’abitazione acquistata con le agevolazioni fiscali prima casa – sono “seconde case” e ad esse non si applicano le agevolazioni previste per la prima.
La prima casa può anche essere contestualmente abitazione principale, ma non è necessariamente così. Di seguito pubblichiamo un breve vademecum, se desiderate avere maggiori informazioni potete contattare la nostra agenzia immobiliare, saremo lieti di fare la vostra conoscenza e chiarire i vostri dubbi in materia.
Agevolazioni prima casa
L’acquisto della “prima casa” è soggetto a vantaggiosi benefici fiscali.
Se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva:
- imposta di registro proporzionale nella misura del 2%
- imposta ipotecaria fissa di 50 euro
- imposta catastale fissa di 50 euro
Se si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva:
- Iva ridotta al 4%
- imposta di registro fissa di 200 euro
- imposta ipotecaria fissa di 200 euro
- imposta catastale fissa di 200 euro
Affinchè si possa parlare di prima casa è necessario che:
- l’immobile non sia di lusso;
- l’acquirente non possieda altro immobile abitativo nello stesso Comune;
- l’acquirente non possieda altri immobili, su tutto il territorio nazionale, acquistati con l’agevolazione “prima casa”;
- l’acquirente abbia la residenza oppure lavori nel Comune ove è situato l’immobile oppure vi trasferisca la residenza entro 18 mesi dall’acquisto.
Abitazione principale: cos’è
Per abitazione principale si intende il luogo in cui il soggetto ha la propria residenza o dimora abituale. Per abitazione principale si intende infatti l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. La dimostrazione che un immobile è destinato ad abitazione principale è data infatti dal certificato di residenza che attesta, appunto, il periodo di residenza anagrafica stabile presso una determinata abitazione.
Agevolazioni prima casa Agevolazioni abitazione principale
La rendita catastale dell’abitazione principale è esonerata dall’Irpef e dalle addizionali regionale e comunale. L’abitazione principale è inoltre esente da Imu, salvo che per gli immobili di lusso (Cat. A/1, A/8, A/9) . I Comuni possono prevedere riduzioni o agevolazioni per le imposte locali sull’abitazione principale (per esempio per la Tari ).
Per maggiori informazioni sui servizi che mettiamo a disposizione dei nostri clienti potete consultare la nostra pagina dedicata ai servizi e alla immobiliare